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18 ottobre 1934 - Corriere Emiliano - Anno XII - La solennne cerimonia per la posa della prima pietra della Chiesa superiore parrocchiale - Con una solenne cerimonia che ha assunto il carattere di vero e grande avvenimento, ha avuto luogo la posa della prima pietra della Chiesa superiore della Nuova Cattedrale di Salsomaggiore. Fin dalle prime ore del mattino di domenica numerosa e stata folla che si è recata ad ammirare la preparazione dei lavori. Alle 10 la spianata soprastante la Cripta era gremita di autorità e di invitati. Il cantiere dei lavori era tutto pavesato di bandiere e di drappi tanto da parere trasformato in un bellissimo giardino con piante ornamentali e vasi di fori mandati dal Municipio. Prestavano servizio d'onore Carabinieri, Vigili Urbani, Avanguardisti e Balilla Moschettieri.
Alla cerimonia è intervenuto S. E. Mons. Ersilio Menzani Vescovo della Diocesi di Piacenza accompagnato da Mons. Malchiodi Vicario Geneale e da Mons. Cappelli suo segretario particolare. Attorno al presule erano anche Mons. Nasalli Rocca Conte Mario di Cornegliano Canonico Vaticano, Mons. Mondini Arciprete della Cattedrale di Piacenza, Mons. Dodici Prevosto di S. Teresa di Piacenza, Mons. Razza ex Arciprete di Salsomaggiore, il clero del Vicariato con l'Arciprete prof. Don Adelchi Albanesi e il Curato Don Giacomo Corvi, nonchè il clero della colonia bagnante.
Tra le Autorità abbiamo notato il Comm. Sofia Commissario Prefettizio del Comune di Salsomaggiore anche in rappresentanza di S. E. il Prefetto di Parma, il Comm. Giove Gestore delle Regie Terme, il Marchese Lupo Corradi Preside della Provincia, il Colonnello Sforni vice Segretario Politico anche in rappresentanza del Segretario federale, il Tenente del Carabinieri sig. Rossi, il Commissario di Pubblica sicurezza Dott. Gaido, il Segretario Comunale Cav. Davolio, Commissario di Polizia Urbana Cav. Uff. Giberti, il comandante della Milizia Cav. Mistrali, il Presidente dei Mutilati Sig. Varesi. Il Maestro Aliani Presidente del Comitato locale dell'O. N. B., il Capomanipolo Vittorio Ferrari Comandante dei Giovani Fascisti.
Erano inoltre presenti l'Ingegnere Capo del Comune Cav. Torelli, l’ing. Veneziani, il Direttore didattico Prof. Luigi Alfieri col corpo insegnante delle Scuole comunali, lo Arch. Cav. Beretta, l'Ing. Rizzi della impresa dei lavori, il Comm. Conte Carlo Nasalli Rocca, il Cav. Guido Ferrari Segretario del Comitato, il Cav. Borello Presidente dell'Opera Parrocchiale, coi consiglieri Pollastri, Tibiletti, il Cav. Rovelli Presidente dell'Asilo Infantile, l'Ing. Gamberini direttore del lavori della Chiesa con l’assistente Sig. Giovanni Albriggi, il Sig. Tranquillini Direttore del Banco di Roma, il Cav. Scattola Direttore dell’albergo Detraz, il Sig. Bernardi dei Sindacati Fascisti, Padre Pasquale Zangrandi Parroco della Chiesa di S. Antonio.
Del Comitato Femminile Pro Nuova Chiesa abbiamo visto la Presidente Marchesa Maria Corradi Cervi con la Segretaria Sig.na Bice Baistrocchi la Cassiera Sig.na Maria Gennari e tutte le componenti il Comitato stesso. Fra le numerose signore erano presenti la Prof.ssa. Campanini Segretaria del Fascio Femminile, la Sig. Giove, la Sig. Sofia, la Prof.ssa Carcupino Ferrari Presidente dell'Associazione Fascista Dottoresse in Medicina e Chirurgia, la Sig. Emilia Granelli Presidente delle Dame di Carità nonché le signore e signorine: Corazza, Massa, Barabino, Veneziani, Bussandri, Beretta, Rizzardi, Torelli, Mistrali, Cortellini, Gherardi, Busani, Colombo, Giberti, Pandos, Ricotti, Milani, Emanuelli, Conti, Boschi, Davolio, Contini, Mergoni, Bavagnoli, Giovannino, Marré, Bertoluzzi, Levi, Chiari, Ericoli, Serventi, Clerici, Cammarata e molte altre. 
Fra le rappresentanze notate quelle delle associazioni combattentistiche, dei Giovani Fascisti, Moschettieri, Tamburini, Balilla, Giovani Italiane e Piccole Italiane. Erano infine presenti le Suore di S. Anna, le Suore dell'Opera Pia Caterina, e Baistrocchi, le Ancelle del Santuario e tutte le associazioni cattoliche maschili e femminili coi loro vessilli. Iniziatasi la solenne funzione religiosa Mons. Menzani ha impartita la benedizione alla pietra auspicale.
Compiuto questo rito il Vescovo di Piacenza ha pronunciato inspirate parole spiegando il significato della cerimonia e rivolgendo meritate lodi all'Arciprete Don Albanesi ed a quanti hanno cooperato ad affrettare l'inizio del lavori delta Chiesa superiore, non dimenticando di ricordare l'ex Arciprete Mons. Razza che aveva iniziato i lavori della Cripta. Mons. Menzani ha quindi rivolto un caldo ringraziamento alle autorità Governative e Comunali che hanno prestato il loro valido aiuto mettendo in rilievo in modo speciale la bella concordia dei cuori per la riuscita della grande impresa.
L'Arciprete Don Albanesi ha quindi dato lettura della pergamena che è stata posta nella prima pietra, mostrando i cimeli che alla stessa sono stati uniti e cioè: un mattone della porta Santa di S. Pietro di Roma offerto da Mons. Nasalli Rocca Canonico Vaticano, le zolle di terra delle Catacombe di S. Sebastiano, un Crocefisso, le medaglie commemorative dell'Anno Santo, e le monete di S. Maestà il Re d'Italia e del Sommo Pontefice Pio XI.
E' seguita la S. Messa celebrata da Mons. Mondini Arciprete della Cattedrale di Piacenza, durante la quale l’orchestra delle Regie Terme gentilmente concessa dal Comm. Giove ha eseguito scelti pezzi di musica mistica sotto la direzione del Maestro Cav. Uff. Gandolfi, mentre un gruppo di signorine della Scuola di Canto, delle Figlie di S. Anna ha a sua volta cantato egregiamente vari mottetti liturgici.
Al termine della funzione S. E. Mons. Menzani si e recato presso la sede Comunale dove nella sala maggiore è stato offerto dal Comune un ricevimento in suo onore durante il quale hanno fatto gli onori di casa il Commissario Prefettizio Comm. Sofia col Segretario capo Cav. Davolio.
Lo illustre presule ha assai gradito il gentile omaggio ed ebbe parole di sentito ringraziamento.
Alla partenza, come già era avvenuto al suo arrivo Mons. Menzani fu salutato dai caldi applausi della folla. Nel pomeriggio alle ore 17 presente ancora grande folla è stata estratta la Lotteria a favore della Nuova Chiesa. Ecco i numeri estratti: 1. premio N. 4388 — 2. 4688 — 3. 4759 — 4. 2958 — 5. 34 — 6. 4764 — 7. 2261 — 8. 4872 — 9. 1360 — 1. 744 — 11. 170 — 12. 1968 — 13. 2499 — 14. 2978 —15. 2766 — 16. 4038 — 17. 2587 — 18. 4110 — 19. 1206 — 20. 2878 — 21. 4299.
Sono poi stati estratti questi altri 27 numeri che hanno per premio 1 quadro della Madonna delle Grazie: 2645 — 3096 — 3246 — 2660 — 710 — 4675 — 87 — 3555 — 2070 — 4384 —1986 — 519 — 3833 — 4645 — 837 —1876 — 1312 — 2699 — 3331 — 1511 — 397 — 4857 — 3189 — 2726 — 1415 — 4791 — 3648.
"Fonte archiviogazzettadiparma.medialibrary.it / Biblioteca Civica del Comune di Parma in collaborazione con Editrice Gazzetta di Parma"
