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Figlio di Leonida, studiò pianoforte e composizione al Conservatorio di Parma, si perfezionò a Firenze, all'Accademia Chigiana di Siena e all'Accademia di S. Cecilia di Roma con Alfredo Casella. Vinse il II premio al concorso Buti di Firenze e a quello di Rapallo. Da Salsomaggiore Termale del 1942: “In occasione dell’anniversario di matrimonio delle loro AA.RR. Principi di Piemonte il pianista Walter Baracchi è chiamato a corte per tenere al Quirinale un concerto di musica classica. La principessa di Piemonte che è fine intenditrice di musica si è compiaciuta vivamente col giovane artista trattenendolo a cordiale colloquio su argomenti di natura musicale. Successivamente Walter Baracchi ha tenuto un altro concerto al quale ha presenziato l’A.R. principessa Mafalda d’Assia che si è compiaciuta con l’artista. Un terzo concerto è stato tenuto, sempre in quell’anno, nel Palazzo del Governatore della capitale, principe Borghese, alla presenza del Ministro degli Esteri, Galeazzo Ciano, e del conte Acquarone”.
Nel 1944 si esibì in diverse occasioni al Teatro Nazionale Giuseppe Verdi di Parma "Teatro Regio", sia da solo che con l'orchestra diretta da Fulvio Vernizzi. Fu sua la prima esecuzione in Italia del Concerto per la mano sinistra di Ravel al Teatro Adriano di Roma e incise diversi dischi con orchestre italiane e tedesche. Collaborò con i maggiori cantanti, dal 1958 al 1962 fu al Piccolo Teatro di Milano con Giorgio Strehler, per passare poi al Teatro alla Scala addetto alla scuola di perfezionamento per cantanti lirici. Dal 1978 al 1982 tenne la direzione artistica della Liric Opera di Chicago, poi ritornò alla Scala, dove rimase fino al 1987. Fu attivo anche come direttore d'orchestra in concerti in Italia e all'estero. Collaborò nelle composizioni con Nono, Dallapiccola e Malipiero. Era reduce da Los Angeles, dove aveva allestito la stagione lirica, quando il 14 luglio 1993 improvvisamente morì. Il 13 settembre 1993 alle Terme Berzieri fu eseguito un concerto alla sua memoria.
Tratto da
https://www.lacasadellamusica.it/
Salsomaggiore Termale
Quatto passi fra i ricordi N2 Corrado Lamur
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