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Figlio di Cristoforo, nasce a Parma il 13 marzo 1868, all'età di tre anni rimase orfano del padre. Studiò all'Accademia di Belle Arti di Parma, e dopo aver vinto nel 1913 a Roma il concorso per l’insegnamento, fu docente per ventisette anni all'Accademia di Belle Arti di Parma.
Sue sono le sculture nel Salone delle Poste in via Melloni, il busto di Pellegrino de Strobel all'università di Parma, il Monumento ai Caduti di Adua nel portico del Municipio, il busto in gesso di Cesare Battisti. La sua opera più importante è il grande monumento di Filippo Corridoni. Altri suoi lavori si trovano al cimitero della Villetta: il patriota garibaldino Pecchioni, le tombe Calvi, Bocchi, Varoli.
Scolpì anche alcune statue del Monumento a Verdi nei pressi della stazione ferroviaria. Danneggiato durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale, fu in seguito demolito. Si salvarono solo la parte centrale, oggi posizionata in piazzale della Pace, e nove statue, ricollocate nella sala detta "Arena del Sole" di Roccabianca. Muore a Parma il 23 febbraio 1951
Tratto da Wikipedia
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