Funicolare Ferretti

 Alla fine del 1899 erano già iniziati i lavori per la costruzione di una funicolare che doveva collegare il centro di Salsomaggiore con monte Cucco, posto a cavaliere fra Salsomaggiore e Tabiano.

Nel 1890 il tenore Gaetano Ortisi si fece costruire una villa sul monte Cucco, posto fra Salsomaggiore e la frazione di Tabiano Terme. La stessa fu in seguito trasformata in chalet dapprima chiamato “Piccolo Paradiso”, e in seguito e rinominato "Villa Paradiso", un "luogo di ritrovo" capace di contenere fino a 200 persone, dal quale si poteva godere di uno splendido panorama, e di un caffè concerto con ristorante. La ditta proprietaria era la Campari & C., i creatori della famosa bevanda. Tale villa sorgeva ad oltre un centinaio di metri di altitudine, in posizione panoramica, e risultava fino ad allora raggiungibile attraverso un ripido sentiero ombreggiato. A quei tempi, vista la posizione, si pensò perfino di impiantare sulla torre della casa un osservatorio meteorologico. All’Ing. Alessandro Ferretti, noto costruttore di ferrovie funicolari, fu affidato il compito di costruirne una che collegasse i giardini Romagnosi, presso le Terme Magnaghi alla sommià del monte. La distanza era di 700 metri con un inclinazione che variava dal 10 al 20%. Il binario era a scartamento di un metro, con scambio a metà via e vi circolavano in senso inverso due vetture della portata di 15, 20 persone, le quali facevano un viaggio ogni cinque minuti. Il sistema di sicurezza era il sistema Ferretti, con lo scatto automatico in caso di rottura della fune e con il regolatore di velocità a forza centrifuga. Si prevedeva nel 1899 di allargare la villa Ortisi per farla diventare un albergo. Si prevedeva pure di completare la comunicazione con Tabiano sul versante opposto di Monte Cucco, dapprima con la costruzione di un tunnel sottopassante Monte Cucco, poi con la costruzione della funicolare assai più piacevole e all'aria aperta.
Malgrado il successo, difficoltà tecniche, ma soprattutto finanziarie, impedirono il completamento del collegamento che, incompiuto, decretò vita assai breve per la Funicolare, che terminò la sua attività nel 1912.

Tratto da "Il Parmense e le sue Stazioni Balneari Salsomaggiore Tabiano Sant'Andrea - 1899 Battei"

6 giugno 1902 - Gazzetta di Parma

Da una nota della Gazzetta di Parma del 6 giugno 1902, riprodotta nel ritaglio a destra, si apprende che l'inaugurazione avvenne domenica primo giugno 1902. Nella nota si fa cenno ad una controversia giudiziaria tra l'ing. Ferretti e il Campari riguardante Villa Paradiso che il Campari rivendicava come sua proprietà. Il processo occupò per intere settimane la pagine della Gazzetta. 

Tratto da
Gazzetta di Parma 6 maggio 1902 "Fonte archiviogazzettadiparma.medialibrary.it / Biblioteca Civica del Comune di Parma in collaborazione con Editrice Gazzetta di Parma"