Alessandro Mazzucotelli (Lodi, 30 settembre 1865 – Milano, 29 gennaio 1938) - Fu un celebre artigiano lombardo, artista del ferro battuto, esponente del liberty sia in Italia sia all'estero. Importante per Salsomaggiore per diverse realizzazioni fra le quali si ricordano le inferiate della pensilina, della ringhiera e i ferri per i balconi del Grand Hotel des Thermes e la gabbia del Pozzo Scotti in piazza Berzieri (qualcuno invece sostiene sia stato realizzato dalle Officine di Antonio Veronesi, su disegno dell'architetto Boni).
Figlio di una famiglia di commercianti del ferro originaria della valle Imagna, si trasferisce ben presto a Milano, dove trova lavoro come apprendista, insieme al fratello Carlo, nell’officina del fabbro Defendente Oriani in via Aldo Manuzio, officina che rileva nel 1891. Dal 1902 al 1908 la ditta prende il nome Mazzucotelli-Engelmann. Successivamente opera da solo, prima in via Ponchielli e poi alla Bicocca. Estremamente dotato, di grande capacità creatività, riesce a dare al ferro quelle caratteristiche ornamentali tipiche del Liberty, e diventa ben presto un ricercato collaboratore dei maggiori architetti dell'epoca, come Giuseppe Sommaruga, Gaetano Moretti, Ernesto Pirovano, Franco Oliva, Ulisse Stacchini e Silvio Gambini.
Si fa notare in occasione della prima Esposizione Internazionale d’Arte Decorativa di Torino del 1902. L'anno successivo compie diversi viaggi in alcuni paesi europei insieme all'ebanista Eugenio Quarti. Al ritorno, diventa docente all'Umanitaria e dal 1922 dirige la Scuola Superiore di Arti Applicate ISIA di Monza, dove ha come allievo e successore alla cattedra di ferro battuto Gino Manara. E’ stato presidente della Mostra Biennale Internazionale di Arti Applicate. Altre esposizioni a cui partecipò si ricordano l'Exposition Universelle et Internationale di Bruxelles (1910) e l'Exposition Internationale des Arts Décoratifs et Industriels Modernes di Parigi (1925).
Pozzo Scotti - Piazza Berzieri - Salsomaggiore Terme
Comments powered by CComment