Bazzoni Camillo (Salsomaggiore Terme, 29 dicembre 1934 - Mori, 8 ottobre 2020)

Camillo Bazzoni (Salsomaggiore Terme, 29 dicembre 1934 - Mori, 8 ottobre 2020) - Direttore della fotografia e regista - Fotografo dilettante, il salsese Camillo Bazzoni inizia l’attività cinematografica come assistente operatore nello staff del direttore della fotografia Vincenzo Seratrice.

Nei primi anni sessanta si alterna come operatore alla macchina per Seratrice e Aldo Scavarda, altro direttore della fotografia e produttore cinematografico, e alla regia di cortometraggi, tra i quali sono da ricordare, vincitori di due Nastri d'argento per la miglior fotografia, L'urlo, del 1966, e Rapporto segreto del 1967, alla cui lavorazione partecipa anche Vittorio Storaro, ancora sconosciuto, appena uscito dal Centro Sperimentale di Cinematografia. Nel 1965 è per la prima volta direttore della fotografia in un film diretto dal fratello maggiore Luigi, La donna del lago. Nel 1968 è regista del suo primo un lungometraggio, uno spaghetti western, “Vivo per la tua morte”, con Enzo Barboni direttore della fotografia e Storaro operatore alla macchina. Dirige alcuni film secondari alla fine degli anni settanta, anche con lo pseudonimo di Alex  Burks, e quindi abbandona la regia e da quel momento si dedica alla direzione della fotografia, collaborando con registi quali Salvatore Samperi, Lina Wertmüller e Mario Monicelli. Successivamente collabora con Vittorio Storaro, ormai giunto al successo, di cui Camillo ha sposato la sorella, e tra gli anni ottanta e novanta cura la fotografia degli ultimi due film diretti da Massimo Troisi.