Ferretti Alessandro - ingegnereFerretti Alessandro (Fabbrico R. E., 1851 - Napoli, 1930 ) - Ingegnere - Importante per Salso per aver portato a termine la costruzione della funicolare che collegava il centro della città con il Monte Cucco. Da una nota della Gazzetta di Parma del 6 giugno 1902 si apprende che l'inaugurazione avvenne domenica primo giugno 1902. Nella nota si fa cenno anche ad una controversia giudiziaria tra l'ing. Ferretti e un certo Campari riguardante Villa Paradiso che il Campari rivendicava come sua proprietà. 

Il processo occupò per intere settimane la pagine della Gazzetta. Nei primi anni del novecento fu per un certo periodo corrispondente da Salso della Gazzetta di Parma dalle cui pagine polemizzò a lungo con l'amministrazione comunale del tempo, firmandosi con lo pseudonimo di Ruy Blas. In particolare con l'assessore Gerolamo Ricotti che gli rispondeva puntualmente dalle pagine del giornale locale Salso-Borgo.
Fra la fine dell’Ottocento e i primi anni del Novecento l'ing. Ferretti era considerato il maggior esperto di impianti di risalita, a fune o a rotaia. Ne realizzò nelle principali città italiane, proprio per questo gli è stato dedicato un museo a Bergamo, dove nel 1888 entrò in funzione una funicolare che univa la città bassa a quella alta.
Da un articolo della Gazzetta di Parma del 4 marzo 1903 dal titolo 200 chilometri all'ora: "L'egregio ing. Ferretti di Salsomaggiore, dei quali tutti conoscono |’ingegno ed apprezzano la rara competenza tecnica, ha tenuto I’altro giorno, alla sede degli architetti ed ingegneri di Roma, una conferenza, intesa a dimostrare la possibilità di ottenere nelle ferrovie la velocità di 200 chilometri all'ora. I giornali romani hanno parlato con parole di sentito elogio di siffatta conferenza ed il Popolo romano ne ha fatto il seguente resoconto che riproduciamo nella parte politica.  L'ing. Ferretti parlò del bisogno universalmente sentito di una celerità maggiore dell'attuale rilevando che in Italia si raggiunge generalmente la media di 50 chilometri salvo pel treno Roma-Milano che ne fa circa 60, mentre in America si è già raggiunta la velocità di 100 chilometri. Disse che ultimamente fra Berlino e Dresda si raggiunse la velocità di 150 chilometri, e si dovette rinunziare ai tentativi di arrivara ai 200 chilometri per le avarie dell'armamento che in America ed a Berlino per il grande peso delle grosse locomitive e degli immensi carrozzoni automotori non sì può ottenere la velocità dei 200 chilometri per la forte resistenza dell'aria e per le difficoltà nelle pendenze. Il Ferretti invece ha cercato la soluzione del problema nella estrema leggerezza del convoglio, sopprimendo il motore nel treno ed applicando motori elettrici in serie lungo il binario con l'intermezzo di una fune senza fine. Espose l’applicazione del suo sistema alla linea Roma-Napoli potendo ottenere, con poche correzioni all’impianto attuale di percorrere il tragitto in poco più di un’ora, utilizzando, per la forza necessaria le cadute d'acqua del Liri e del Volturno. Dimostrò pure che in un giorno potrebbero trasportarsi 8000 viaggiatori col solo consumo di 3000 mila cavalli di forza. Concluse con l' esporre, per primo esperimento, il piano d'una linea Roma-Albano da percorrersi in 10 minuti. Il conferenziere fu molto applaudito dal pubblico numerosissimo composto quasi tutto di tecnici e di ufficiali d'artiglieria e genio. Speriamo che anche la nostra Associazione fra gl'ingegneri ed architetti sentirà il desiderio di chiamare nel suo seno l'ing. Ferretti, affinché esponga particolareggiatamente il suo progetto.
Oltre che a Salsomaggiore Terme, costruì funicolari per il trasporto persone a Torino, verso il monte dei Cappuccini, Bologna, per San Michele in Bosco e San Luca a Genova in occasione dell’esposizione italo-americana, a Orvieto, Sorrento, Montecatini, Monreale di Palermo. Durante la prima guerra mondiale, anche se anziano, si prestò come volontario per la costruzione di teleferiche militari sul Monte Grappa.

Fonte:  https://archiviogazzettadiparma.medialibrary.it/

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