Verso il 1140 questo luogo si chiamava Belmonte o Montebello poi Belvedere. Appartenne prima ai Pelavicino, che costruirono alcuni fabbricati, bastioni e fortilizi. Il condottiero Niccolò Terzi il Vecchio, conte di Tizzano e Belvedere fece erigere nel 1377 la torre. Il luogo divenne la dimora privilegiata della casata parmigiana ed per questo prese il nome di Castelnuovo dei Terzi. Dopo la sconfitta inflitta nel 1449 ad opera di Francesco Sforza, signore di Milano, all'ultimo conte Niccolò dei Terzi, il castello fu assegnato ai Terzi di Sissa, passò poi ai Dalla Porta e nel 1470 agli Sforza Fogliani.  Questa famiglia fu talmente importante da dare il proprio nome alla località, in Castelnuovo Fogliani. Nel 1780 il castello fu riedificato dal Marchese Giovanni Sforza Fogliani ad opera del famoso architetto Luigi Vanvitelli. Nel 1905 ne era proprietaria la duchessa Clelia Sforza Fogliani vedova del march. Luigi Pallavicini che nel 1925 donò la proprietà  palazzo e castello alla Chiesa di Roma, a Papa Pio XI. Questi a sua volta ne fece dono all'Istituto Toniolo di studi superiori, che ha fatto del luogo un Centro culturale, notevole per i convegni e seminari.

Tratto da:
Wikipedia
Guida di Salsomaggiore Tabiano e dintorni Mattioli 1905

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