Il villino era di proprietà del dott. Antonio Zancarini, nel 1905 ne era proprietario l'ing. Speranza Michele di Milano, che diresse i lavori di restauro dell'albergo Pavone e trasformò la casa, innalzandola di un piano, eliminando le caratteristiche finestre circolari.
Da una descrizione del 1899 "Si scorge dalla piazza Vittorio Emanuele e domina, grazie alla sua elevata posizione, il sobborgo così detto « Del Castellacelo ». Un’ apposita strada carrozzabile, fiancheggiata da «liberi e varii sentieri si staccano dal limite della strada Comunale segnato da un cancello e conducono al Villino, dal quale si gode una vista incantevole e si respira un'aria purissima. Il villino è piccolo ma assai bello e le stanze sono ampie ed elegantemente ammobiliate. Esso è vicinissimo all'ufficio postale, alla piazza Vittorio Emanuele e agli Stabilimenti Balneari. Ha servizio d’acqua potabile dell’acquedotto Corazza fattorino alla stazione del tram a vapore, e luce elettrica."
Tratto da:
Il Parmense e le sue Stazioni Balneari Salsomaggiore Tabiano Sant'Andrea 1899 Battei
Guida di Salsomaggiore Tabiano e dintorni Mattioli 1905

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