Nocino (Nuzèn), liquore a base di noci raccolte la notte di S. Giovanni - Il nocino è un liquore della tradizione salsese che, come ci suggerisce il nome, viene preparato utilizzando le noci, conosciuto anche come nuzèn ad San Zvan'. Per il nocino di Salso bisogna seguire e rispettare alcune regole stabilite dalla tradizione; le noci devono sempre essere dispari e vanno raccolte la notte di San Giovanni, tra il 23 e il 24 giugno, dopo la tradizionale tortellata, quando sono ancora bagnate dalla rugiada.
Le noci in questo periodo sono verdi, il mallo è tenero e sono ricche di olii essenziali indispensabili per la riuscita di un buon nocino. Va servito a temperatura ambiente oppure freddo. Ottimo digestivo dal sapore intenso e con una consistenza leggermente morbida.
Ingredienti:
- 21 o 25 (a seconda della loro grossezza) noci verdi intere, non ancora mature
- 1 lit. d’ alcool a 95°
- 1 litro di vino bianco secco
- 1 kg. di zucchero
- qualche chiodo di garofano
- un pezzetto di cannella
Preparazione: Raccogliere le noci dopo la rugiada di S. Giovanni, la notte fra il 23 e il 24 giugno. Il numero può variare da 21 a 25, a seconda della loro dimensione, ma deve essere sempre dispari, così vuole la tradizione. Si tagliano in quattro spicchi e si pongono in infusione in un vaso a bocca larga di vetro trasparente della capacità di 5 litri, unitamente all’alcool, al vino bianco secco, allo zucchero ed alle spezie. Si chiude ermeticamente il vaso e lo si espone al sole, con avvertenza, ogni tre giorni, di mescolare l’infuso per un paio di minuti con un bastone di legno di castagno mai usato. Lo si lascia in esposizione per la durata minima di 40 giorni, dopo di chè si filtra con una garza e si invecchia in bottiglia per un anno prima dell’utilizzo.
La tipica ricetta del nocino è conservata e tramandata a Salso dall'antico liquorificio Osvaldo Colombo, un’azienda artigianale che produce liquori dal 1905.
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