2019, parrocchia di Sant'Antonio, il primo cinquantennio P. Roberto Lecchini, la parrocchia di Sant'Antonio, il primo cinquantennio - Dopo la morte di Padre Diego da Caprio veniva eletto in Vicario Economo il M. R.do Padre Agostino da S. Vincenzo il quale resse la parrocchia durante la vacanza cioè fino al settembre successivo.

Benché sia rimasto in carica per brevissimo tempo, pure anch'egli, in condizioni finanziarie piuttosto misere, ha lasciato un magnifico ricordo nella nostra chiesa provvedendo alla costruzione di un grande e piacevole armadio per gli arredi di Sacrestia, lavoro eseguito dai Sigg. G. Del Boca e Corbani che dal costo di L. 4.873 detraevano L. 1.573 quale offerta a S. Antonio. Padre Agostino da S.Vincenzo, che forse i Salsesi non hanno avuto tempo di apprezzarlo abbastanza, era un religioso di vecchio stampo che al suo attivo ebbe un passato glorioso. Dal Seminario venuto al convento, visse sempre la vita Francesca con entusiasmo. Più volte fu eletto superiore dei principali conventi della provincia, come Reggio Emilia, Parma, Piacenza. In qualità di insegnante nei diversi corsi, vide passare davanti alla sua cattedra quasi tutti i Sacerdoti della nostra provincia. Cultore delle lettere classiche, si rivelò uno dei migliori latinisti dell'Emilia. Uomo di consiglio, fu più volte interpellato anche da Ecc.mi Vescovi su questioni delicate e di grande importanza.

Nel settembre di quel medesimo anno 1934 veniva regolarmente eletto a Vicario Parrocchiale il Rev.do Padre Pasquale Zangrandi da S. Nicolò, il quale prendeva possesso della Parrocchia in forma solennissima la domenica 9 settembre 1934. Uomo di eloquenza smagliante e di attività instancabile, si lanciò nel campo affidato alle sue cure spirituali con entusiasmo. Gli si deve riconoscere la migliore sistemazione dell'Asilo Infantile a cui provvide nuovi banchi e mobilia varia. All'Asilo diede ottima organizzazione riuscendo ad ottenere una massima frequenza da parte dei bambini. Curò la vita cristiana della gioventù nulla risparmiando per attirarla alla Chiesa. Chiamò in parrocchia le RR. Suore Ancelle della Carità di Brescia, affidando loro la direzione dell'Asilo Infantile, l'assistenza alla Gioventù Femminile e Scuola di catechismo. Le benemerite Ancelle della Carità, che svolsero la loro opera preziosa a bene spirituale della parrocchia, con soddisfazione del Parroco e dei Parrocchiani, entrarono in parrocchia il 17 agosto 1935 e vi restarono sino al 1962.

Padre Pasquale da San Nicolò Salsomaggiore illustrata - 13 settembre 1934

Domenica scorsa ha fatto il solenne ingresso nella Parrocchia di S. Antonio il nuovo Parroco Padre Pasquale da S. Nicolò dei Frati Cappuccini. Alla Messa cantata con accompagnamento d’orchestra, diretta da Padre Bentivoglio, il nuovo parroco è stato presentato ai fedeli da Padre Valeriano da Capri, quindi nella sala parrocchiale delle Autorità fra le quali il Commissario Prefettizio del Comune Comm. Sofia, il Gestore delle Regie Terme Comm. Giove con la Signora, il Commissario del Fascio Dott. Mantovani, e delle associazioni cattoliche che hanno offerto a Padre Pasquale da S. Nicolò un artistico calice d’argento. Domenica ha pure avuto luogo la solenne processione della Madonna delle Grazie che partendo dalla Cripta ha percorso le vie principali della città, addobbate a festa e fra ali di folla che ha reso reverente omaggio alla patrona di Salsomaggiore.

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