Largo Roma - Panoramiche Nel 1899 si chiamava Largo Romagnosi. Da Vita Salsese del 19, 20 maggio 1906 "Pavimentazione. Sappiamo che fra i lavori che l’Amministrazione Comunale intende di intraprendere vi é anche quello della pavimentazione in granito di Quasso al Monte dello arterie maggiori e di maggior transito, della nostra città. E cosi verrebbe pavimentato tutto quanto il largo Roma, tutto il tratto che dall’interno di Salsomaggiore che conduce alla Stazione Tramviaria, alla qual spesa concorrerebbe anche la Amministrazione Provinciale per la parte che lo spetta, ed inline anche, se sarà possibile, la strada di circonvallazione, che è senza dubbio la più frequentata, almeno dai veicoli. Se non possibile iniziar subito questo ultimo lavoro di pavimentazione, l'Amministrazione Comunale provederebbe provvisoriamente al collocamento di due guidovie e di un marciapiede dei pedoni. É inutile dissimularci l’importanza e l’utilità di questi lavori la cui necessità é sentita da tutti coloro che non hanno la possibilità di abitare nell’interno del paese. Oltre ad essere un lavoro di estetica è altresì un lavoro di somma utilità per tutti, poiché chi abita a Salso nell’epoca autunnale ed invernale può rilevare che tanto il borgo Roma che il tratto di strada che dall’Hotel Detraz conduce alla Stazione si convertono in vere melmose pozzanghere da attraversare coi trampoli. Non parliamo poi della strada di Circonvallazione che diventa addirittura impraticabile. E perché stiamo lodando la geniale iniziativa della nostra Amministrazione Comunale vorremmo aggiungere la raccomandazione di sostituire in tutto il paese e nei tratti di strada limitrofe più vicini al paese, alla ghiaia di cava, la ghiaietto di PO che oltre al costituire coll’andar del tempo una vera massiciata, non procura quell’indegno iinpillaccheramento che produce la ghiaia di natura calcare. Diamo quindi una lode meritata all’Amministrazione Comunale che ci procurerà questo benessere, e facciamo voti affinchè questi lavori nella stagione propizia siano tosto iniziati." Nel 1912 vennero installate le colonnine termoigrobarometriche sia in largo Roma che il largo Cavallotti, che rimarranno fino agli anni 1960.

Dalla Gazzzetta di Parma del 23 Giugno 1914 "Per l’esploitation del Castellazzo Ieri ebbe luogo a Salso una riunione di indusiriali cremonesi e milanesi per gettare le basi di una vasta esploitation del Castellazzo un poggio ameno. che si protende a guisa di sperone nella vallata di Salso, dominandola, tutta. Sul culmine del poggio verrà costruito un Kursaal al quale si potrà accedere con una ferrovia elettrica a cremogliera di cui è statò già approntato un progetto sommario. La lunghezza di tale ferrovia sarebbe di circa un chilometro e la pendenza del 15 per cento. La stazione di partenza sarebbe posta presso il Largo Roma di fianco al Regina Hòtel e il tracciato seguirebbe la vecchia strada mulattiera del Castellazzo. Così vedremo anche questa collina, che il destino sembrava aver dannato al esser sempre brulla e spopolata, costellarsi di ville, animarsi di fronde, fondersi nel gran fiotto di vita, che le sale dai fianchi, e si espande in cerca di cielo e di aria fuor dai chiuso della stretta vallata." Lungo tutto il piano terreno dell'albergo Regina c'era nel 1937 una serie di negozi, i primi due erano occupati dalla Centrale telefonica con uffici della direzione e le cabine per le comunicazioni interrurbane, poi la casa di cura per la bellezza, l'Istituto Nazionale delle assicurazioni, la filiale del Banco di Roma, l'ortopedico e un fiorista.

Tratto da:
Vita Salsese del 19, 20 maggio 1906 www.internetculturale.it
Gazzzetta di Parma del 23 Giugno 1914  "Fonte archiviogazzettadiparma.medialibrary.it / Biblioteca Civica del Comune di Parma in collaborazione con Editrice Gazzetta di Parma"
Nuova guida Salsomaggiore Mava 1937
Quatto passi fra i ricordi 2 Corrado Lamur

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