Banda

Il libro di VecchiaSalso

Il giorno della regina - Le atmosfere del luglio 1925, quando la Regina Margherita di Savoia soggiornò al Grand Hôtel des Thermes, e del settembre 1960, i giorni in cui si svolse il concorso di Miss Italia, rivivono fra le strade di Salsomaggiore in due garbate e intriganti storie d’amore. Una romantica passeggiata nella città della salute e dell’amore che, anche attraverso suggestive immagini d'epoca, ci fa incontrare persone, visitare luoghi e vivere emozioni di un tempo che fu. Acquistabile su Amazon libri

Salsoierioggi

TVSalso - Archivio video

Lasciate un saluto

Messaggi e suggerimenti

Salso oggi

Immagini e link utili

1916 banda Il complesso Bandistico nasce nel 1868, il primo direttore fu il Maestro Cesare Colombi. Nel 1899 la società filarmonica si reggeva a forza di sussidi elargiti da appassionati, dal Municipio, R. Saline e Bagni, la società Terme Magnaghi. Era composta da trenta musicisti e suonava nelle varie piazze o negli stabilimenti. Il gazzettino balneare « Salsomaggiore » elencava ogni domenica i pezzi che venivano suonati. Nel settembre del 1929 Padre Diego da Caprio crede necessario per una città dell'importanza di Salsomaggiore specialmente nelle ricorrenze solenni della religione e della Patria l'importanza di una banda cittadina. Vengono acquistati nuovi strumenti dalla Ditta Orsi di Milano; hanno inizio le lezioni del Maestro Baroni di Fidenza che ne diventerà direttore, la direzione passerà poi a Giovanni D'Amato.
Le spese furono tante! Al termine del 1930 salirono ad un totale di L. 31.223,20 per il saldo delle quali le RR. Terme concorsero con la cifra di L. 5.000. Nel 1931 la banda parrocchiale viene ceduta al Dopolavoro per mezzo del seguente contratto stipulato tra il nuovo parroco Padre Diego da Caprio e il Commendatore Giberti allora Presidente dello stesso Dopolavoro:
Col presente atto i RR. PP. Cappuccini cedono all'O. N. D. la proprietà di tutti gli strumenti che sono in dotazione al corpo musicale da essi istituito. L'O. N. D. considerato che i Padri Cappuccini di S. Antonio di Salsomaggiore sono stati i fondatori della Banda Cittadina; considerato che hanno acquistato a loro spese gli strumenti musicali dalla ditta Orsi di Milano che ora cedono all'istituzione; Considerato infine che hanno pagato lo stipendio mensile al Maestro Baroni di Fidenza per circa due anni e che hanno sopportato altri gravi incomodi;
I — L 'O. N. D. riconosce ai Cappuccini l'onore della fondazione della Banda Cittadina.
II — Concede in corrispettivo della donazione fatta che dietro richiesta in scritto del Parroco di S. Antonio, la Banda presti gratis in perpetuo i seguenti servizi annui:
1 — Giovedì santo
2 — S. Antonio 13 Giugno
3 — Ultima domenica di agosto
4 — S. Francesco di Assisi
5 — Festa di Cristo Re e due volte in più per circostanze speciali che dovessero presentarsi;
III — Riconosce al Parroco di S. Antonio il diritto di riscuotere le cinquemila lire che il Comune di Salsomaggiore ha deliberato come concorso nelle spese di fondazione del Corpo Musicale;
IV — I Cappuccini da parte loro si obbligano di ospitare la scuola bandistica nell'Asilo S. Antonio sino a tanto che il Dopolavoro non avrà un apposito locale. Il Dopolavoro dovrà provvedere il carbone occorrente e pagare il consumo dell'energia elettrica;
V — La presente convenzione viene redatta in duplice copia e firmata dalle parti contraenti.
Salsomaggiore, 1 Gennaio 1931 IX — E.F.
Seguono le firme del Comm. GIBERTI e del Padre DIEGO MOSCATELLI da Caprio
Lo stipendio del maestro consisteva in L. 12.000 annue oltre l'indennizzo pel viaggio andata e ritorno da Fidenza.
Dopo la secona guerra mondiale la banda si trasforma in gruppo folcloristico tra i primi in Italia, alla direzione si sono succeduti Guido Fusi e Nino Fardenzi.
Nel 1948 la banda lancia la moda delle majorettes con le gemelle Giuliana e Luciana Dagoni. Attualmente il gruppo è composto da una trentina di elementi diretti dal Maestro Claudio Bompensieri.