25 marzo 1951 - Vita termale

TuttoSalso -  25 marzo 1951 - Vita termale - Con ottimo esito si è concluso l’ottavo corso di addestramento e qualificazioni per i lavoratori dell'albergo e mensa, cui hanno partecipato 240 allievi. Il corso si è iniziato il 15 novembre scorso ed è proseguito per tre mesi con un complesso di 75 lezioni. Al termine del corso la quasi totalità degli allievi ha superato l'esame, dando così prova di aver tratto il maggiore giovamento dalle lezioni loro impartite. Il dr. Fertilio, direttore dell'Ufficio del lavoro, che ha presieduta la commissione esaminatrice, si è vivamente compiaciuto per la diligenza e la serietà con la quale esso è stato organizzato. Della commissione esaminatrice facevano parte anche il signor Giannino Saccani, direttore del corso, due rappresentanti dei lavoratori e un rappresentante dei datori di lavoro A tutti coloro che hanno superato l'esame è stato corrisposto un premio di tre mila lire. Prima della fine del corso sono state effettuale gite d'istruzione ai luoghi verdiani, a Chiaravalle della Colomba, a Castell’Arquato e a Tabiano.

Presso la Scuola Media si sono inaugurati i nuovi corsi alberghieri promossi dal Ministero del Lavoro in unione all'Enalc provinciale e agli Enti salsesi. Erano presenti: Il Sindaco, il Tenente dei Carabinieri, il Segretario delle Terme Demanio li. il rappresentante dell'Associazione albergatori e quelli del Sindacato albergo e mensa. Il direttore dei corsi Rag. Luigi Grazioli ha rivolto alle autorità e agli allievi, il saluto del segretario provinciale dell'Enalc Giannino Saccani, quindi ha illustrato le finalità dei corsi stessi e i doveri di coloro che li frequentano. Il Sindaco Negri, compiacendosi di quest’altra iniziativa a favore del personale alberghiero ha espresso il suo elogio ad insegnanti ed allievi. Mie parole del Sindaco si è associato il Signor Bortini per gli albergatori. Terminata la parte ufficiale, hanno avuto inizio le lezioni dei due corsi, per segretari d'albergo e di lingue estere. Quello per segretari comprende tecnologia, computisteria, lingua francese, cultura turistica; quello di lingue comprende: francese, inglese, tedesco. I due corsi avranno una durata di due mesi e mezzo con 180 ore complessive di lezioni impartite dal rag. Grazioli, dal rag. Barbieri Conti, dal prof. Belletti.

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E' stato a Salsomaggiore il comm. Mecenate dell'Enit che accompagnato dal dott. Borri, presidente dell’Ente provinciale del Turismo, si è incontrato con il sindaco Negri, col gestore delle Terme avv. Basini, col direttore dell'Azienda di cura rag. Montini, e coi signori Cragnani e Bortini, presidente e tesoriere dell'Associazione albergatori. Scopo dei colloqui è stato quello di esaminare le possibilità relative alla istituzione nella nostra Stazione termale di una scuola alberghiera permanente. Il comm. Mecenate ha visitato in proposito i locali della Scuola di avviamento professionale a carattere alberghiero, accompagnato dalle autorità e ricevuto dalla direttrice signora Fino. Durante la sua permanenza a Salso l'eminente funzionario dell'Enit è stato accompagnato a visitare anche il Teatro Nuovo ed alcuni altri locali della città termale.

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Dopo laboriose trattative durate più di un anno, la notte del 6 marzo, a Salsomaggiore fra i rappresentanti della Associazione Salsese Albergatori ed i rappresentanti dei Sindacati dei lavoratori (Filam e Filsac) è stato raggiunto il completo accordo sulle varie questioni che trovarono le due parti in divergenza nelle precedenti riunioni. Il nuovo accordo integrativo al contratto nazionale di lavoro per il personale dipendente dagli alberghi, pensioni e locande della città di Salsomaggiore prevede una nuova tabella- salari, modifiche alle quote dovute per il funzionamento dell'ufficio paritetico alberghiero, una nuova tabella convenzionale per la corresponsione della gratifica natalizia al personale delle tre categorie in cui sono suddivisi i lavoratori stessi, nonché porta alcune precisazioni relative alle festività nazionali e infrasettimanali. Il nuovo accordo che avrà decorrenza retroattiva 1 aprile 1950 verrà a scadere il giorno 31 dicembre 1951 e cioè contemporaneamente alla scadenza del contratto nazionale di lavoro per i dipendenti degli alberghi.

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Per interessamento del Senatore Marchini Camia, il Ministero del Lavoro ha istituito nel nostro Comune un cantiere di rimboschimento allo scopo di alleviare la disoccupazione stagionale. Su indicazione del Presi dente dell'Asa Agostino Gragnani, il cantiere di rimboschimento viene effettuato nella zona di Tabiano. Vi sono occupati una sessantina di operai ai quali la Pontificia Commissione di Assistenza somministra a mezzogiorno la minestra calda mentre il Comune provvede alla distribuzione di pane e vino gratuitamente. In questi giorni nella zona di rimboschimento vengono piantati cinquemila arbusti di pino.

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All'Asilo Infantile di via Milano hanno avuto luogo due riuscitissimi e simpatici trattenimenti, durante i quali i bimbi hanno svolto un programma che è stato ammirato ed applaudito con vivo calore del foltissimo pubblico presente. All'inizio dello spettacolo sono state declamate parole di saluto e di riconoscenza al presidente dell'Asilo sig. Valentino Cortellini, che con molta passione sovraintende alle sorti della benefica istituzione. Dopo il coro «Sì bella festa», sono seguiti: «Dialoghi d’augurio» detti dai bimbi: Botti Giuseppe, Bormioli Marcello, Montuschi Lorenzina, Pinardi Giovanna; «Bambole italiane » eseguito da tutte le bimbe; «Ogni cosa al suo posto», scenetta svolta molto bene dai bimbi: Zecchino Enrico, Visioli Enza, Ferrarmi Carla, Crovini Luisa; «Il giuoco dei colori», scenetta patriottica eseguita dai bimbi: Bararli Giuseppe, Zorza Gabriele, Untesteiner Aldo, Lamia Gregorio, Mangoni Lina, Negri Ivana, Mugnani Anna, Cubassi, Laura, Galante Anna, Crovini Luisa, Giocobbe Maurizia; «Le due comari», dialoghetto svolto dalle bimbe Ferrari Luisa, Cabassa Graziella; «Pagliaccetti e zingarelle», coro sceneggiato eseguito da tutti i bambini. La festa dell’Asilo è stata benissimo organizzata dalle patronesse signore Gianna Zecchino e Rosalba Polonelli, mentre meritano vivo elogio anche Suor Roberta e Suor Benigna che si sono prodigate nell’istruire i piccini.