25 dicembre 1955 - Consuntivo di un anno a Salsomaggiore

TuttoSalso - 25 dicembre 1955 - Consuntivo di un anno a Salsomaggiore - Il consuntivo del movimento degli ospiti di Salsomaggiore e Tabiano, si compendia in due cifre: 67.042 arri­vi e 754.242 presenze. I due dati si riferiscono al 30 novembre u.s. per cui se si tiene conto dei 1.000 arrivi e delle 14.000 presenze circa che cer­to si verificheranno durante il cor­rente mese, avremo complessivamen­te 68.042 arrivi e 768.242 presenze, con un aumento di 2.192 arrivi e di 791 presenze rispetto allo scorso an­no. Dai dati che precedono scaturisco­no due considerazioni: che si è avu­to un discreto aumento negli arrivi, mentre insignificante è quello delle presenze e che i primi sono addirit­tura aumentati tre volte rispetto al­le seconde.

II fenomeno verrà facilmente com­preso quando si sarà tenuto conto del fatto che l’Istituto della Previ­denza Sociale, nell’anno in corso, ha ridotto i turni di cure da 14 a 12 giorni per consentire le cure stesse al maggior numero possibile di as­sistiti. Senza voler polemizzare non si può non stigmatizzare il provvedi­mento che è in netto contrasto con gli insegnamenti dei più illustri me­dici che hanno studiato le acque di Salsomaggiore e secondo i quali le cure, per essere veramente efficaci, non dovrebbero mai avere durata in­feriore a 15 giorni. Il movimento degli ospiti è co­munque confortante e il numero de­gli «arrivi» verificatosi durante l'anno in corso è conferma che le per­sone che ricorrono alle nostre cure sono in costante aumento. Soddisfacente è stato il movimento degli stranieri per i quali 6i sono avuti 218 arrivi e 3.232 presenze in Queste semplici considerazioni sot­tolineano la necessità di un lavoro di propaganda particolare all’estero ten­dente, con appropriate forme pub­blicitarie e con il contatto con i me­dici, ad aumentare l’insignificante percentuale di ospiti stranieri. L’incremento verificatosi nell'anno in corso nella curva statistica degli stranieri è dato principalmente dai seguenti paesi: 1.) Svizzera - da 6.778 presenze del 1954 a 8.926 del 1955; 2.) Francia da 1.671 presenze del 1954 a 1.885 del 1955; 3.) Egitto - da 1.169 pre­senze del 1954 a 1.841 del 1955; 4.) Stati Uniti - da 1.081 presenze del 1954 a 1.188 del 1955. I lusinghieri risultati raggiunti quest'anno nel campo internazionale ci consigliano perciò di incrementare la propaganda. Se si considera che per molti pae­si europei esistono i migliori presupposti per un turismo di soggiorno e di cura in Italia tanto che quest’anno ben dieci milioni di stranieri han­no varcato le nostre frontiere appor­tando all’economia nazionale un con­tributo valutato ad oltre 200 miliar­di, non possono esistere dubbi a pro­posito dello sviluppo anche del no­stro turismo termale nei riguardi del­l’estero. E’ ben vero che per Montecatini ed Abano esistono condizioni particolari, quali la vicinanza a cit­tà d’arte uniche al mondo ed alle quali affluiscono enormi contingenti di stranieri e migliori condizioni cli­matiche, ma è altresì vero che i pre­supposti per un forte incremento della clientela straniera a Salsomag­giore esistono e possono essere pro­priamente sfruttati. L’azione dell’Azienda di Cura non si è esaurita nel campo della propa­ganda e delle manifestazioni, ma si palesa anche in numerose iniziative intraprese con la collaborazione del Comune di Salsomaggiore per la ri­soluzione di importanti opere igienicosanitarie del centro termale. E’ stata così effettuata la copertu­ra del torrente Ghiara nel tratto dal Viale Baistrocchi al Campo Sportivo «G. Mazzini» dove è ora prevista la costruzione di una stazione di arrivo e partenza per autopullman dotata di tutti i conforts turistici. Sono state finanziate le restanti due coperture sul torrente Ghiara nel tratto compreso fra Viale Berenini e Via dell’Unità e sul torrente Citronia nel tratto di Via Pascoli (Mer­cato Nuovo).

Ma l’opera più importante per la quale l'Azienda ha previsto un con­tributo di 6 milioni è rappresentala dall'asfaltatura e bitumatura della strada Salsomaggiore - Alseno usu­fruendo del nuovo ponte sullo Stirone recentemente inaugurato in locali­tà Molinazzo di Scipione. L'Azienda di Cura ha ottenuto dai vari Corpi Forestali l'assegnazione di piantine pronte per il collocamento a dimora e per la sistemazione in piantonato. Si tratta di conifere (ce­dri. pinus pinea. abeti bianchi e abe­ti rossi) e di altre piante forestali che andranno prossimamente ad aggiun­gersi al patrimonio arboreo delle nostre colline. L'Azienda ha infatti presi accordi con il Comune di Salsomaggiore per alberare i vialetti ed i passaggi car­rai delle colline circostanti la conca del centro termale nonché per l'asse­gnazione gratuita a quei proprietari di terreni ubicati in località che saranno precisate da un apposita commissione, che si impegnino a ri­cevere e mantenere nella loro pro­prietà le piantine assegnate. L’Azienda di Cura ha anche dovu­to risolvere il problema della neces­sità di disporre di adeguate sale per congressi, convegni, mostre, ecc. ed ha pertanto preso in affitto i locali posti al primo piano nello stabile de­nominato Teatro Nuovo in viale Ro­magnoli 16, locali che verranno inau­gurati nella prossima primavera, quando cioè sarà completata la sistemazione e verranno ultimate le attrezzature necessarie. Queste le opere attuate o in corso di attuazione, ma l'Azienda nulla la­scerà di intentato per la realizzazione delle seguenti altre importanti opere quali: l'ippodromo, i campi di golf, la radicale trasformazione del­l'attuale sistema di illuminazione stradale, la sistemazione del viale Romagnosi, l'asfaltatura di tutte le stra­de periferiche, la creazione di una località di campeggio e l'apertura al pubblico del Parco Corazza. L'Azienda avrà anche nel 1956 la gestione delle pubbliche manifesta­zioni denominate: Corso dei Fiori e Concorso Ippico e concorrerà unita­mente alle Terme Demaniali, all’Ass. Albergatori e all'Ente Provinciale Turismo di Parma, a molte altre ini­ziative. Per l'anno prossimo l’Ente di Cu­ra svolgerà un'adeguata campagna contro i rumori e intensificherà la lotta contro le mosche e le zanzare. Con la prossima stagione entrerà in circuito cinematografico un docu­mentario in tecnicolor sistema cine­mascope dal titolo «Terra Genero­sa». Il cortometraggio di 300 metri realizzato dalla Este Film verrà ac­coppiato ad un film di larga tiratura della Titanus Film di produzione 1956 e resterà in circuito per 4 an­ni. Il documentario mette nel giu­sto risalto le attrezzature turistiche-termali ed alberghiere di Salsomag­giore e Tabiano ed è nel contempo una rassegna delle principali manifestazioni turistiche e della vita mon­dana del centro termale. Molto però resta ancora da fare. Il campo alberghiero sente la necessità di un completo rimoderna­mento ed i principali alberghi (Mi­lano, Centrale Bagni, Regina, Porro, Villa Fiorita, Villa Ombrosa, ecc.) seguono l'esempio dato dall'Albergo Bolognese che è stato completamen­te rifatto ed ampliato secondo crite­ri modernissimi e che è dotato di un nuovo reparto cure, vera perla del nuovo reparto cure, vera perla degli impianti termali di Salsomaggiore. Anche a Tabiano è in atto la co­struzione di un nuovo albergo, di nuove pensioni e di case di alloggio. Ma di pari passo al potenziamento dell'attrezzatura alberghiera deve se­guire lo sviluppo di quella termale essendo ormai indispensabile la co­struzione di un nuovo stabilimento che senza lo sfarzo del Berzieri, do­vrebbe essere in grado di far fronte ad inderogabili esigenze della sem­pre maggiore clientela permettendo anche il funzionamento in periodo invernale di un reparto attrezzato e con la funzione sociale di permette­re la somministrazione delle cure a tariffe più accessibili alle categorie dei meno abbienti. Queste sono le realizzazioni ed i propositi che ti permettono di guar­dare con fiducia al domani sicuri come siamo che l'efficacia terapeutica delle acque di Salsomaggiore e Tabiano completeranno l'azione degli uomini facendo sì che l’ascesa del nostro centro termale non abbia a conoscere soste nè rallentamenti e possa raggiungere la meta che ormai si delinea all'orizzonte: il milione di presenze di ospiti. Siamo fermamente convinti che il detto obiettivo potrà essere raggiun­to e superato se tutti, ciascuno nel proprio settore, saprà fare del suo meglio e non verrà a mancare la col­laborazione degli Enti e di coloro che ne sono maggiormente interes­sati.

Carlo Montini