16 ottobre 1937 - Il servizio dei vigili urbani

Salsomaggiore - Gazzettino Balneare - 16 ottobre 1937 - Il servizio dei vigili urbani - Un servizio che merita d’essere messo nel dovuto rilievo è quello dei vigili ur­bani, alla cui direzione è posto il commis­sario cav. uff. Giberto Giberti.

 Il corpo dei vigili, in una città moderna piena di movimento turistico e di traffico come la nostra, è un po' il supremo rego­latore dell’ordine e del buon andamento dei servizi stradali, per cui occorre che esso sia tenuto con disciplina quasi mili­tare e sia composto di elementi dall’intel­ligenza sveglia, i quali al momento oppor­tuno sappiano adoperare i regolamenti la­sciandosi guidare dal buon senso, senza per questo venir meno al proprio dovere e senza tralasciare quel giusto rigore che sia di monito ai cittadini distratti o inos­servanti. Questo è il caso dei nostri vigili, i quali, per il fatto di trovarsi in una stazione di cura, ove deve essere tenuto in prima linea il dovere dell’ospitalità cortese, devono sa­pere usare quel tatto che è necessario per­chè non venga frustrata la buona impres­sione prodotta dalla signorilità dell’am­biente. Cosa a cui essi si attengono scrupolosa­mente, per scienza propria e testimonianza avuta da parecchi dei partecipanti alla Set­timana medica internazionale, alcuni dei quali han financo voluto conservare il ri­cordo fotografico dei vigili, che hanno tro­vato molto eleganti tanto nella immacolata divisa estiva, come in quella invernale di panno. Naturalmente il più fotografato è stato il vigile posto a regolare il passaggio auto­mobilistico e pedonale al crocicchio Largo Roma, via Berzieri, via Roma. Degli ultimi risultali dati del corpo dei vigili va tributata una pubblica e meritata lode al loro capo commissario cav. uff. Giberti, col quale vivamente ci compiacciamo.