In linea - Foglio d'ordini del Fascio di Salsomaggiore - 15 luglio 1942 - XX - La trebbiatura del grano di guerra in Piazza del Municipio - Venerdì 3 corr. nel pomeriggio ha avuto luogo nella Piazza del Municipio la trebbiatura del grano, cresciuto, negli orti di guerra delle Regie Terme. La manifestazione che ha avuto significato e carattere di un rito guerriero, sì è svolta con l’intervento di tutte le Gerarchie. Da Parma sono appositamente giunti il Consigliere Nazionale Gino Chiari in rappresentanza del Federale col Prof. Savazzini Capo dell’ispettorato Provinciale Agrario.
Fra le Autorità locali ricordiamo il Podestà, il Vice Podestà, il Segretario del Fascio col Vice Segretario e alcuni membri del Direttorio, il Gestore delle Regie Terme, la Collaboratrice Federale, la Segretaria del F. F. con la Vice Segretaria e alcune componenti del Direttorio, il Vice Comandante della G.I.L., i Parroci di S. Vitale e di S. Antonio, il Segretario Capo del Comune, il Segretario del Comitato di Cura, il Segretario delle Regie Terme, il Direttore dell’Ufficio Propaganda, il Presidente del Dopolavoro, la Segretaria delle Massaie Rurali, le Direttrici delle Scuole Elementari e di Avviamento professionale, il rappresentante dell’Unione Fascista Sindacati Lavoratori dell’Agricoltura. La Piazza presentava un aspetto di particolare festosità. Tutte le case erano imbandierate: sul balcone del palazzo municipale spiccavano i ritratti del Re e del Duce mentre alle finestre dello stesso edificio pendevano drappi tricolori e i vessilli della Germania e del Giappone. Sulla macchina trebbiatrice è sul carro carico dei covoni di frumento, erano issate grandi bandiere mentre strisce affisse sulla macchina stessa inneggiavano al Re e al Duce. Tutto attorno alla Piazza si è adunata una folla numerosa di cittadini ed ospiti della colonia balneare, che ha assistito alle operazioni della trebbiatura. Prestavano servizio Carabinieri e Vigili urbani coi rispettivi Marescialli. Prima dell’inizio della trebbiatura, alle 16,30, l’Arciprete Mons. Prati assistito dal Curato ha impartita la benedizione al grano. Poi il Consigliere Nazionale Ciliari salito sulla trebbiatrice col Podestà, il Segretario del Fascio e il Gestore delle Regie Terme, ha dato principio al lavoro ordinando il saluto al Duce, mentre la musica cittadina eseguiva gli inni nazionali. Le operazioni della trebbiatura del grano di guerra delle R. Terme che sono state compiute da operai dell’Azienda e da Massaie Rurali di Campore e di S. Nicomede nei loro costumi agresti, sì sono protratte fin verso le ore 19, quando il grano raccolto nei sacelli è stato portato alla pesatura. Il ricavato di questa trebbiatura ha dato un risultato notevole: 37 quintali di frumento da consegnarsi all’ammasso. Tratto da http://www.internetculturale.it
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