Il Don Chisciotte di Salsomaggiore - Giornale balneare pupazzettato - Domenica 7 ottobre 1900 - La Classificazione delle scuole -— Il progresso di Salsomaggiore esige che, dopo il nuovo censimento cui si sta per dar mano, si rinnovi la classificazione delle scuole che sono istituite nel capoluogo. E' questione di giustizia e di dignità insieme.
Le scuole del regno furono ripartite in due categorie, e ciascuna categoria suddivisa in tre classi, per determinare lo stipendio da assegnarsi agl'insegnanti.
Sarebbe stato più semplice, più logico, più equo non far differenza tra i maestri, i quali hanno tutti gli stessi doveri le stesse responsabilità, la stessa coltura; i quali sostengono le stesse fatiche e le stesse croci; ma l'eterno riguardo dei governanti verso i Comuni (solo quandosi tratta di cose d'istruzione) ha reso necessarie le distinzioni di maestro urbano e di maestro rurale con la relativa triplice sottodistinzione di 1a, 2a 3a classe; e i criterii che hanno presieduto a questo lavoro sono stati due, l'agiatezza del comune e la sua popolazione.
Così sin dalle origini del regno d'Italia le scuole di Salsomaggiore, capoluogo, furono collocate nella categoria delle rurali, con quelle di Pellegrino e di altri piccoli paesi senza importanza. Ora pare Prefettura, cui dalla legge Casati è demandata la classificazione delle scuole, sentiti il municipio e il Consiglio provinciale scolastico, che l’agiatezza di Salso, vale a dire le sue attuali risorse economiche, siano le stesse di quarant'anni fa, quando si stava gettando le fondamenta dello Stabilimento Vecchio, e la vita dei bagni non era peranco cominciata?
Pare altresì che da quell'epoca ad oggi la popolazione di Salsomaggiore (poiché si tratta sempre di popolazione agglomerata) non sia punto cresciuta Noi siamo convinti che le nostre scuole elementari possano passare alla terza classe delle urbane; e vedremmo volentieri questo passaggio, primamente pel decoro di Salsomaggiore, ch'è diventata una delle prime stazioni balneari d'Italia in continuo incremento; e in secondo luogo per migliorare le condizioni degli insegnanti che qui per tirar innanzi la vita anche modesta, son costretti a spendere il doppio di di quello che spenderebbero negli altri piccoli comuni ai quali è parificato.
Torneremo sull'argomento.