Sabato 15 luglio 1899 - Per cominciare

Il Don Chisciotte di Salsomaggiore - Giornale balneare pupazzettato - Sabato 15 luglio 1899 - Per cominciare - Nell’avvenire prospero, fiorente, grandioso di Salsomaggiore, noi abbiamo sicura fede. Questa plaga ridente che, sessant’anni or sono, era borgata di poco più che 190 modestissime case, nelle quali vivevano solo ottocento abitanti, ha ora l’importanza di una città: aumentate le case e in gran parte rinnovate dalle fondamenta, costruiti pubblici passeggi, palazzi, villini, grandi alberghi, nuovi stabilimenti per la prodigiosa cura delle acque, Salsomaggiore, che ha raddoppiata la sua popolazione fissa, vede oggi, con non celato compiacimento, ascendere annualmente ad oltre diecimila i bagnanti che qui affluiscono.

Il don Chisciotte di Salsomaggiore - Giornale balneare pupazzettato - Anno I, n. 1 - Sabato 15 luglio 1899

Il suo nome era sconosciuto, non solo all'estero, ma financo in Italia, e pochi erano coloro che, fiduciosi, qui si recavano nella ansiosa ricerca del benessere fisico. Oggi quei pochi sono divenuti falange e domani diverranno legione. Da quando potenti e geniali attività nuove si sono riversate su Salso, la trasformazione ascendente si è iniziata con efficacia mirabile. Salso, tra i tanti suoi meriti, aveva un torto grande: di non essersi fatto conoscere; E la fonte inesauribile di ricchezza, che possedeva latente, isteriliva. Ma non appena i suoi inestimabili pregi reali sono stati proclamati e resi notori con un sapiente sistema di reclame documentata (e non con ciarlatanesche associazioni che si infrangono facilmente all'infallibile controllo della scienza e alla inesorabile prova dei fatti). Non appena si è proceduto a un rinnovamento dei suoi metodi di cura basato sui moderni dettami scientifici; non appena a tutto ciò si è unito il confort richiesto dalle progredite esigenze, la curva ascendente del successo si è iniziata con impulso potente che è sicura garanzia di continuità non facilmente arrestabile. E alla casa modesta si è sostituito il palazzo sontuoso, alla luce scialba del gas, quella abbagliante delle lampade elettriche, alle lunghe sere monotone nella scolorita e anemica conversazione del viale buio o del corridoio anticamera, le allegre serate al caffè, ai saloni, agli alberghi, serate piene di brio, di mondanità, di attrattive. Ma l'avvenire di Salso, come dicevo, sarà ancora più prospero, fiorente, grandioso, poiché qui ha preso comoda e gradita stanza il progresso. Del quale -  è verità ormai indiscussa anche questa - è figlio prediletto il giornale. Taluni vogliono anzi il viceversa, che il giornale generi il progresso. Ad ogni modo è e certo che entrambi si completano, si sorreggono, si rendono indispensabili, come le due lame di una forbice che prese isolatamente sono... un'altra cosa, e non servono più allo scopo. Stabilitosi perciò in Salso il progresso, era logico che dovesse adesso accompagnarsi il giornale. Ed eccolo. Eccolo - nelle intenzioni al completo, intero proprio come i tempi novi impongono: col sussidio del pupazzetto. Ormai tutti i più importanti periodici italiani o stranieri han dovuto convenire che il giornale senza il pupazzetto è come una donna matura senza marito: potrà essere attraente quanto volete, non sarà mai completa. E si è visto dal Fanfulla all'Avanti di Roma, dal Giornale di Sicilia al secolo XIX di Genova e, per non citarne altri, chiedere il sussidio, per il loro successo moderno, al pupazzetto. E non si può negare che la vittoria in questi tempi sia sempre proprio dei pupazzi! Ma mi sembra a questo punto sentirmi chiedere: e il vostro programma? Nessuno… a priori, o meglio: nessuno dichiarato a chiacchiere. Tutti sanno quali corrispondenza trovino nella realtà i programmi in questi tempi appunto di progresso: da quelli politici a quelli degli spettacoli (nei quali si ha almeno la franchezza di premettere che la direzione ha facoltà di cambiare il programma).  Il pubblico ci giudicherà, e speriamo di riuscire a fargli conoscere a poco a poco il programma del nostro giornale, alla stregua dei fatti, dalla osservazione della nostra linea di condotta, libera, imparziale ed ispirata a due soli concetti: il bene di Salso, il desiderio di farsi leggere con piacere. Ci riusciremo? Al postero la gradita sentenza.

Il Don Chisciotte.

Manifesto pubblicitario del don Chisciotte di Salsomaggiore, unico giornale balneare pupazzettato (pubblicato fra il 1899 e il 1913) 

Un bagnino delle Grandissime Terme Magnaghi: - Venga da noi, signore, noi posseddiamo il pozzo più profondo di Salso ...

Un bagnino dello Stabilimento Dalla Rosa: - Venga da noi, fortunatamente abbiamo il pozzo più profondo di salso...

Il viaggiatore (spaventato): - Profondo!... Ma io non vengo qui mica per... suicidarmi