Corriere Emiliano – 20 gennaio 1939 – A. XVIII - Le Regie Terme di Salsomaggiore alla Mostra autarchica del minerale

Corriere Emiliano – 20 gennaio 1939 – A XVIII - Le Regie Terme di Salsomaggiore alla Mostra autarchica del minerale - ROMA, gennaio. La grandiosa Mostra del minerale Italiano che è stata inaugurata dal Duce e visitata da S. M. il Re Imperatore, Principi, Ministri e Ambasciatori, continua a destare più grande interessamento negli Italiani e negli stranieri. Alla Mostra del minerale sono rappresentate, come è noto, anche le Regie Terme di Salsomaggiore. La partecipazione della Gestione statale è veramente cospicua e raccoglie la più viva ammirazione dei visitatori. Le Terme di Salsomaggiore figurano infatti in ben quattro reparti della imponente rassegna autarchica, e cioè in quelli dei combustibili liquidi e gassosi, del Salmarino e Salgemma, delle acque minerali curative e delle invenzioni e ricerche. Tutto il lavoro di allestimento, preparazione e coordinazione della nostra mostra è stato curato con fervore, seguendo le direttive impartite da S. E. il Gestore gr. uff. Rizzatti, dall'ing. dott. Arturo Veneziani efficacemente coadiuvato dal cav. Giusberti.

Nel reparto combustibili liquidi e gassosi è esposto un plastico (scala 1:400) della miniera di Salsomaggiore con tutta la zona mineraria, fabbricati, centrali di pompamento, ecc. eseguito dalla ditta Nicola Rossi di Milano; uno schema generale di lavorazioni minerarie studiato dall'ing. Veneziani e realizzato in un pannello in linoleum in rilievo di m. 150 x 4,80 eseguito della ditta Industrie Teatrali Ponti di Milano; un modello in scala ridotta rappresentante lo schema generale di lavorazioni minerarie con pozzo, gasometri, compressione gas metano e sua distribuzione agli automezzi, funzionante perfettamente e che desta il maggiore interesse nel pubblico.
Questo modello, che è conglobato con la parte riguardante la Surgi circa la utilizzazione industriale del metano, è stato eseguito sulla base dello schema sopra accennato e realizzato dal capo dell'autorimessa delle Regie Terme Giuseppe Gragnani, che lo ha costruito, con la collaborazione di altri abili operai nelle officine della R. Azienda. Lo completano alcuni diagrammi relativi all'aumento di produzione in quest'ultimi tre anni del gas metano a scopo di carburante. Sono poi esposti campioni di petrolio grezzo dei pozzi di Salsomaggiore, Salsominore e Cento Pozzi, gasoline e prodotti raffinati in vasi artistici forniti dalla ditta Arte vetraria fratelli Lodi di Torino. Nella sistemazione della nostra Mostra in questo reparto ha facilitato il compito degli organizzatori l’ing. Carlo Zammatti, capo zona di Parma dell'A.G.I.P., della Giunta del reparto stesso. Nel Reparto invenzioni e ricerche vi è un modello (scala 1/5) di sonda Ballerini, di ideazione e costruzione prettamente italiana, con in quale sono state fatte le maggiori perforazioni dei nostri pozzi.
Detto modello ha l'altezza dl 5 metri. Vi è inoltre una testa di pozzo per alte pressioni e relativo gruppo curvo di pompamento studiato dall'ing. Veneziani ed ora applicata in tutti i pozzi. Il prof. ing. gr. uff. Maddalena si è interessato dell'allestimento di questo reparto. Nel Reparto Salmarino e Salgemma le Regie Terme espongono prodotti delle lavorazioni delle acque salsoiodiche: sale Niveo, iodio grezzo, iodio bisublimato, ioduro di sodio, ioduro di potassio e iodoformio contenuti in artistici recipienti di vetro appositamente confezionati dalla ditta Fratelli Lodi. In confezioni originali delle Regie Terme, sono poi esposti tutti i prodotti terapeutici eventi attinenza con i prodotti predetti fabbricati nell'Istituto chimico demaniale. Soprastante alla vetrina nella quale sono contenuti, vi è anche un grande pannello eseguito dalla ditta Ponti rappresentante un diagramma di m. 3 x 1,20 il quale specifica la produzione della miniera e l'utilizzazione e trasformazione dei diversi prodotti. Questo reparto è stato ordinato a cura del dott. Velardi, Direttore dell'Istituto chimico demaniale.
II dott. Testi facente parte della Giunta del reparto Salmarino e Salgemma e il direttore del reparto stesso comm. Moncada, hanno data la loro opera per la esposizione di un diagramma murale sulla produzione autarchica dello iodio Italiano. Nel reparto acque minerali curative la Mostra di Salsomaggiore è a fianco di quella di Castrocaro.
Del complesso delle due mostre si è interessato l'ing. cav. uff. Diego Corsani della Direzione generale del Demanio. Per ragioni di spazio un vasto e magnifico plastico nella scala 1:200 raffigurante la nostra Stazione termale, ha dovuto subire la divisione in due parti e cioè in un plastico di m. 4 x 6 rappresentante Salsomaggiore e in un altro di m. 2 x 2 rappresentante il Poggio Diana. Questi due plastici eseguiti con una perfezione e una precisione di dettagli assolutamente mirabili, costituiscono una della attrattive salienti del reparto e senza esagerare di tutta la Mostra del minerale. La nostra stazione termale vi è riprodotta in tutti i suoi particolari con completati anche edifici tuttora in corso di costruzione.
L'esecuzione di detti plastici è stata fatta a Milano dalla ditta Bazzani. L'Ideazione, lo studio, l’impostazione dei lavori a opera lodevolissima dell'arch. Mario Bacciocchi. Questo lavoro al quale hanno collaborato almeno una trentina di persone dello studio Bacciocchi, è stato iniziato e condotto a termine nel ristretto tempo di 40 giorni.
Il trasporto da Milano a Roma delle casse contenenti le sezioni dei due plastici è stato effettuato con automezzi e con personale delle Regie Terme in un viaggio nella nebbia di 16 ore senza alcuna sosta data la ristrettezza del tempo. Nello stesso reparto delle acque minerali sono esposti altri prodotti confezionati nell'Istituto chimico come: acque salsoiodiche. sali per bagni, acque madri, titolate, ecc. e una belle serie di diapositive su Salsomaggiore e le sue varie attività curative e di svago, scelta con cura dal prof. comm. M. Varanini, Direttore della propaganda medicoscientifica. L’ing. Veneziani e il cav. Giusberti che possono ben a ragione essere fieri del lavoro compiuto, si sono valsi della attiva collaborazione del funzionario delle Regie Terme disegnatore Carlo Gnesi e del dipendenti Barilli, Gragnani, Boria, Canepari. Artoni, Fusi, Avanzi e Lamour i quali tutti hanno infaticabilmente data la loro opera per l'allestimento della, Mostra ai cui lavori di rifinitura hanno pure partecipato le ditte Artoni e Davalli di Salsomaggiore. Addetto tive al modello funzionante della alle spiegazioni al pubblico rela-(??) miniera è stato inviato a Roma il camerata Gragnani Gino il quale ha avuto, l'onore di illustrare il nostro impianto a numerose personalità italiane e straniere recatesi in visita alla Mostra. Il servizio di vigilanza relativo a quanto è esposto dalla R. Azienda di Salsomaggiore è disimpegnato dal personale dell'Ufficio informazioni di Roma delle Regie Terme. In queste brevi note illustrative è doveroso ricordare l'opera preziosa ed illuminata svolta dal gr. uff. Rebucci presidente della Federazione nazionale fascista esercenti Industrie idrotermali e dal comm. Dott. Agostinelli direttore della stessa Federazione, affinchè Salsomaggiore avesse a figurare in primo piano nell'importante manifestazione autarchica.

E. BASSANINI