31 gennaio 1909 - Corriere dei piccoli - I bagni di mare in primavera

31 gennaio 1909 - Corriere dei piccoli - I bagni di mare in primavera - Questo titolo parrà uno scherzo e non lo è. La scienza medica progredisce in virtù di esperienze. Nuovi trovati o nuove applicazioni di mezzi già esistenti la armano nella lotta contro le malattie. Vi siete mai domandati perché i bagni di mare sono così usitati? Perché fanno bene voi risponderete. Ma perchè  fanno bene? - io vi domando. - La risposta la può dare qualunque medico, ed è questa: “L’acqua di mare è assai ricca di cloruro di sodio il quale esercita un azione rigeneratrice e rinvigoritrice del sangue.

Esso combatte la scrofola. il linfatismo e il rachitismo. vale a dire le malattie costituzionali che insidiano lo sviluppo dei bambini... Questa la risposta ma ad essa io mi permetto di far seguire un altra domanda: - Perché i bagni di mare si fanno quasi esclusivamente l’estate anzi quasi esclusivamente in luglio ed in agosto a dire nei mesi in cui l’organismo è fiaccato dai calori estivi. - Anche senza esser medici voi potrete rispondere, che si scelgono tali mesi perché l’acqua del mare è più calda quindi più tollerabile, perché essi danno modo di conciliare le esigenze della cura marina col l’abitudine della villeggiatura. Così posta la questione ognuno deve convenire che se fosse possibile fare la cura marina in primavera allorché i calori spossanti non sono ancora sopravvenuti, quando l’organismo linfatico o scrofoloso attraversa il periodo più critico dell’anno il vantaggio sarebbe immenso. Esiste un acqua minerale naturale assai più ricca di cloruro di sodio che non quella del mare è l’acqua di Salsomaggiore, che si cava dalla miniera Magnaghi.
Quest’acqua non è da confondersi colla cosidetta acqua madre di Salsomaggiore che del cloruro di sodio è stata privata. Ora tutti quei medici i quali considerano bagni di acqua salata non come un rimedio empirico, ma come un mezzo di cura specifico, vanno preferendo quelli fatti con acqua naturale di Salsomaggiore a quelli di mare, perché essa consente di scegliere l’epoca più adatta per essere tentata, le condizioni migliori per essere seguita nonché perché dà la possibilità graduare la temperatura e la densità dei bagni stessi portando ove occorra l’organismo a tollerare una proporzione di saturazione salina assai maggiore di che l’acqua del mare può offrire. Queste varie osservazioni, che ho voluto mantenere in una forma il più possibile modesta, perché possano arrivare a tutte le mamme, sono del resto state confortate da gran numero di esperienze. Sono infatti legioni i medici pediatri che proclamano la superiorità dei bagni con acqua della Miniera Magnaghi di Salsomaggiore su quelli marini. E per merito loro havvi già una completa casistica atta a stabilire i sorprendenti risultati che si sono raggiunti.
Cosicché, volendo concludere, io suggerirei a quei genitori che hanno bimbi gracili, bisognosi di bagni di mare, di giovarsi dell’acqua di Salsomaggiore per fare in casa loro la cura non attendendo l’estate estenuante. Essi potranno riservare i mesi caldi alla collina, alla montagna, tenere i bagni di mare come un utile supplemento di cura, anche per i vantaggi igienici che aria aperta e il moto possono dare.

Dottor Biagio

PS. Rivolgendosi alla Società D. Magnaghi e C., per l’esportazione dell’acqua di Salsomaggiore, Milano, Corso Venezia (Palazzo Castiglioni), potrete avere tutte le necessarie istruzioni.