Saggio di statistica comunicativa del comune parmense di Salsomaggiore - 1861

CAPO VII.

Istruzione pubblica.

 

Un paese di qualunque importanza esso sia che presenta nella sua statistica il quadro dell'istruzione pubblica col miserabile risultato di uno studente per ogni 132 abitanti, è fatalmente troppo espressiva questa cifra per non deplorarne le condizioni. Salso ha una sola Scuola nel suo capo luogo, e su 5582 abitanti che annoverano non meno di 1200 giovinetti dall'età di 7 ai 18 anni non conta che 42 scolari soltanto.

Qual maraviglia se i costumi, le abitudini le tendenze di una società, sentano ancora di quel vieto e ripudiato cinismo per tutto ciò che sa di progresso o di miglioramento sociale che distingue così eminentemente nell'età nostra gli altri paesi civili d'Europa? È troppo naturale conseguenza di tale sistema di educazione ciò che deploriamo di gretto o di zotico in questa tradita generazione, per farne le meraviglie. Questa condizione che certamente dal 1856 al 1859 non migliorò affatto, avrebbe dovuto porre in attenzione quei reggitori o amministratori di questo Comune, affinchè, esaminati que' dolorosi dati statistici, ponesser maggior sollecitudine nel bilancio preventivo sulla linea dell'istruzione pubblica, per istanziare una somma più efficace ad allargare i proventi della scuola, vuoi per incoraggiare e diffondere viemeglio l'amore all'istruzione, vuoi per migliorare le condizioni materiali della scuola stessa. Pure vediamo nel preventivo del 1857 proporre dal Podestà lire
845!! annue nella linea Istruzione pubblica somma bene insufficiente ai bisogni dell'istruzione, ed approvare dai Consiglieri sole lire 745, come nell'anno antecedente. Nel 1858 si aumentarono 100 lire circa, e solo nel 1859 si aumentò la somma ad italiane lire 1301, inferiore però di 100 lire da quella proposta dal Sindaco.
Le tre classi primarie esercite da un solo maestro pagato con lire 700 annue, e un coadjutore onorario formano tutta l'istruzione di questo Comune; quindi all'età di nove anni dopo avuta un'incompleta ed insufficiente istruzione, non vi ha più scuola pel figlio del povero. E questa mezza istruzione è dessa più utile o più nociva alla Società? La più parte degli economisti sciolsero questo problema in senso sfavorevole alla pubblica moralità. Agli uomini di Stato dunque ai pubblici amministratori l'obbligo di sottrarre la Società dai sinistri effetti di così improvvide misure. E quanto dal lato materiale abbisogni di miglioramento la scuola di Salso, basta a presentare il seguente

Stato d’abitazione

Due ristrette stanze ad un secondo piano, formano la scuola del borgo di Salso, mal riparate dalle intemperie, che le serrande chiudono a stento; camino inservibile; umide le pareti; non sufficienti i banchi per gli scolari, per cui son costretti molti di essi assistere in piedi alle lezioni in tutte le ore della scuola. Discreta ventilazione. Pozzi ed agiamento non vi mancano. L'unico maestro abita il primo piano. Se alla poca inclinazione allo studio che pur troppo deploriamo in quella popolazione noi aggiungiamo per fatto dello Stato, ragioni di maggior ripugnanza al procurarsi spontanea il pane quotidiano dell'istruzione, è ben naturale l'aumento ognor crescente dell'astensione per parte de' giovanetti e de' loro genitori dalla scuola.

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