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CAPO VI.
Industria agricola e commerciale.
L’agricoltura in complesso può dirsi in questo Comune in via di progresso: il dicano que' vigorosi gelsi che da alcuni proprietarj vengono con cura ed intelligenza coltivati; l'allevamento del bestiame che presso alcuni prospera vigorosamente, talché veggiamo bovi e vitelli di bella e scelta razza, primeggiare ne'mercati e nelle fiere di questo Comune e in quelle di Borgo San Donnino: l'industria orticale specialmante nella coltivazione de' carciofi e della frutta, altrove dissi essere pel Comune un ricco mezzo di guadagno.
L'altra industria dei canneti dai quali ricavano delle robuste canne che vendono in parte greggie, in parte lavorate o in rocche o in ancie da strumenti musicali, o in cassette pei tessitori, produce in questo Comune non lieve reddito. Tuttavia l'industria è ben lungi dall'aver raggiunto quel grado di miglioramento che è tanto da ripromettersi dalle sue richezze territoriali e mineralogiche. L'ignoranza massima in cui è tenuto il paese per la quasi mancanza di scuole (non ve n'ha che una insufficiente e null'affatto incoraggiata nel borgo), il poco amore all'istruzione di que'parrochi, che pur dovrebbero prediligerla ad esempio di altri fiorenti Comuni della Toscana, ed anche, diciamo pure a tributo del vero, in alcuni parmensi, come in via d'esempio in Mottaziana di Borgonovo, dall'arciprete don Giuseppe Cantù in Trevozzo di Nibbiano, da don Stanislao Catelli arciprete, in Rizzolo di S. Giorgio, da don Luigi Bonora, in Larzano di Rivergaro, dal parroco don Giulio Talamone, e qualche altro (1 - Molossi - Relazione MSS. intorno alle scuole primarie degli Stati Parmensi nel 1855), è causa precipua dell'inerzia e poco amore e son per dire avversione a tutto ciò che sa di civile progresso o di miglioramento sociale, o agricola o industriale. L'istruzione adattata ai luoghi, agli uomini, alle circostanze, somministrata con attività, intelligenza e propria dei tempi che corrono, giova efficacemente allo sviluppo industriale di un paese. Qui, duolmi gravemennte il dirlo, manca affatto, ed il bisogno del pane quotidiano dell'istruzione è molto più pronunziato fra questi abitanti che altrove, colpa non loro, i passati Governi ne furono la massima causa (2 - Queste parole furono scritte nell'Agosto del 1860, posteriormenle furono presi, efficaci provvedimenti).
Ora che siamo in tempi migliori, il ripeteremo qui, a ciascuno la propria parte: al Governo la sua, agl'Intendenti la loro, al Sindaco, ai Consiglieri, al Popolo a ciascuno la parte loro: aprano scuole tecniche, scuole notturne o domenicali; chiamino buoni ed abili istruttori; attivi, energici e intelligenti ispettori — ecco la via di ravvivare l'industria, l’amore al lavoro, all'istruzione, al progresso civile; di rinnovare di pianta una generazione d'uomini. Non è d'uopo recare argomenti né esempi a prova di sì ovvie verità; le son cose altrettanto note, quanto dispregiate, neglette. Non ci si dica a confutazione di quanto asseriamo che pochi Comuni hanno tanta deficienza di pauperismo ed assoluta mancanza di accattonaggio quanto quello di Salso, ed è verissimo questo importante fatto, noi no'l neghiamo; ma lo sparire della miseria
non è il solo scopo de' buoni amministatori e di reggitori di un paese. La creazione di nnove ricchezze, la diffuzione degli agi, della gentilezza de' costumi, è il fine precipuo cui tendere deve chi amministra uno Stato, una Provincia, un Comune; e Salso ha più d'ogni altro i mezzi per raggiungere questo scopo, quando ai doni di natura si associa l'opera dell'intelligenza, l'istruzione, l'industria, il lavoro. Le sue saline, le sue acque termali ora che sono in mano della privata speculazione, e giova soggiugnere a tributo del vero, in mano d'uomini intelligenti, attivi, amanti appassionati del progresso (* Le saline e i bagni, furono, son pochi giorni, dati in appalto al Marchese Cav. Dalla-Rosa, uomo che a studj di fisica e di matematiche, unisce un'attività intelligente e una solerzia a tutte prove: i suoi lavori già condotti a termine nella fabbrica del sale, quando faceva parte della Commissione direttrice, ed altri molti e rilevanti in via di attuazione, come macchine a vapore, gabinetto chimico per l'estrazione del jodio, ecc, lo attestano con non dubie prove. Giova soggiugnere che anche il Dott. Valentini medico direttore de' bagni contribuisce col suo zelo, colla sua capacità ed istruzione, a far prosperare lo stabilimento balneario già in via di prospero avviamento. Il suo amore allo studio ed alla scienza lo resero chiaro per opera di pregiati suoi scritti), l'industria di questi luoghi acquisterà, io penso, grandi proporzioni paragonabili, ove siano secondati da' suoi abitanti, ai più ricchi paesi posti in somiglianti condizioni.
Sezione Prima
L'industria della macinatura in generale negli Stati Parmensi, non fece alcun progresso; e nei Comuni ove l'acqua scarseggia sensibilmente nell'estate, avrebbesi dovuto in ispecial modo attirare l'attenzione dell'industriale e dello Stato, per supplire alla mancanza di quel motore, e attivare in larga scala un'industria di così grave importanza. Nulla si fece, ed alcuni Comuni rurali privi di questo benefizio, sono costretti ricorrere con non lieve incomodo di trasporto e di spesa a lontane località, per provvedere alla macinatura. Nel Comune di Salso se togli quattro molini messi in moto dalle acque dello Stirone con un complesso di nove ruote, compreso una macina da olio, e producenti a que' mugnaj un reddito complessivo annuo di 500 staja circa di grano, gli altri undici molini sparsi negli altri comunelli sulla Ghiara o sulla Parola non offrono che lievissima importanza, rendono in complesso ai loro proprietarj la somma di circa italiane lire 4000.
Sezione Seconda
In ogni martedì della settimana si tiene nella borgata di Salso un mercato dove si vendono principalmente oggetti di merceria, uova, polli, ecc. Solo nei mesi di giugno e luglio si fa un buon traffico di bestiame ed allora vi è anche un discreto concorso, traendovi la gente dai comuni di Borgo, Soragna, Fiorenzuola, Alseno, Lugagnano e Pellegrino. Due fiere vi si fanno nel Comune di Salsomaggiore; la prima delle quali nel capoluogo ai 31 Luglio e 1.° Agosto; la seconda in Tabiano al terzo mercoledì di Luglio. Dai medesimi luoghi sopraccennati traggono le genti in discreta quantità a trafficarvi il bestiame grosso e minuto ed altre merci.
Sezione Terza
Prezzi de' generi necessarj alla vita.
Daremo qui un elenco delle derrate e dei commestibili necessarj alla vita, con l'indicazione dei prezzi medj che di ciascun oggetto corrono nel Comune di Salsomaggiore, usando le misure secondo la denominazione locale.
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