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Salsomaggiore Illustrata - Giovedì 27 giugno 1935 - L’autobus a gas metano - E’ stato presentato al Podestà di Milano ed ha compiuto una serie di prove al Politecnico e sulle vie cittadine e della periferia della capitale Lombarda, un nuovo autobus sperimentale allestito dal Politecnico e dall’Azienda Tramviaria, funzionante con gas compresso. Il nuovo gas carburante è il metano della miniera di Salsomaggiore che si raccoglie dalle trivellazioni insieme all’acqua salsoiodica e al petrolio.
Gli studi del Prof. Padovani del Politecnico e l’iniziativa di un gruppo di industriali milanesi hanno portato all’utilizzazione pratica del metano nel motore a scoppio in sostituzione della benzina. Il gas viene compresso in bombole di acciaio a pressione dell’ordine di 200 atmosfere e caricato sull’autoveicolo; dalle bombole viene mandato al motore attraverso un riduttore di pressione e, miscelato con l’aria, brucia nella camera di scoppio come la comune miscela di benzina. Le esperienze di laboratorio e il collaudo pratico dell’esercizio — il metano viene impiegato da tempo e regolarmente in alcune linee automobili.
Dell’importante argomento si è trattato pure, alla seduta del Rotari di Milano, nella quale, presentato dal Prof. M. G. Levi, il Frof. Padovani ha dimostrato la possibilità e l’utilità di sostituire i carburanti importati con gas naturali compressi.
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Proveniente da Milano ha sostato, mercoledì scorso, a Salsomaggiore il grosso autobus per il servizio pubblico, dell’Azienda Municipale di Milano, e funzionante a gas metano.
L’autobus stesso ha poi proseguito il viaggio per Roma dove verrà presentato ad un raduno di autoveicoli provenienti anche dall’Estero e azionati pure essi dal gas metano. Il grosso torpedone della Azienda Municipale Milanese, che funziona col gas metano estratto dalla miniera di Salsomaggiore, durante il viaggio provvederà anche alla distribuzione di materiale di propaganda della nostra stazione termale.
Offigina S.U.R.G.I.
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