.jpg)
Il Don Chisciotte di Salsomaggiore - Giornale balneare pupazzettato - Domenica 27 dicembre 1903 - Pel telefono Salso-Milano - La direzione della Società delle Terme Magnaghi ha preso l'iniziativa per l'impianto di una linea telefonica Salsomaggiore Borgo San Donnino Piacenza Milano, mediante la quale da Salsomaggiore si potrà Telefonare a tutte le altre città munite di telefono anche Parigi, Londra, Zurigo, ecc. ecc. I bagnanti alloggiati nelle case di Salsomaggiore, munite di telefono, potranno telefonare dalla stessa casa. L'attuazione di così importante progetto baserà sul combinato disposto degli articoli 27 e 29 della legge sui telefoni, testo unico approvato con decreto reale 3 maggio 1903, numero 196. Si tratterà di anticipare al governo i fondi necessari per ottenere la immediata costruzione di detta linea telefonica interurbana Salsomaggiore-Milano. Il governo restituirà, senza interesse, il capitale di circa 80.000 lire, parte nel 1905 e parte con il ricavato netto dell'esercizio della rete speciale per Salsomaggiore in più anni. Prima di definire la convenzione già in corso col Ministero delle Poste e dei telegrafi, la direzione della Società delle Terme ha rivolta domanda ai principali interessati di Salsomaggiore, i comuni di Piacenza e Milano, alla camera di commercio e amministrazioni provinciali di Parma, Piacenza e Milano per ottenere un modesto concorso anche ripartibile in più anni, allo scopo di far fronte al pagamento degli interessi della somma da anticipare al governo. Speriamo che i vari interessati riconoscano che con questi veri mezzi si giova alla ricchezza e al commercio del proprio paese, e non già con sterili querimonie ed invidie personali, e vorranno aderire alla splendida idea che importerà a Salsomaggiore aumento considerevole di bagnanti e specialmente delle loro permanenze. Va senza dire che l'esercizio ed il servizio della linea andranno per conto dello stato. Diamo qui il testo degli articoli citati:Articolo 27 - Il Ministero delle Poste e delle comunicazioni è autorizzato alla spesa di lire 6.160.000 per la ricostruzione delle linee interurbane indicate nella tabella allegata e per la provvista degli apparecchi necessari al servizio di esse.
Articolo 29 - Le provincie, i comuni, le camere di commercio, la società e di privati che abbiano interesse alla pronta costruzione di qualsiasi linea telefonica interurbana o di nuove reti urbane, potranno anticipare la somma necessaria, versando l'importo al capitolo d'entrata di cui all'articolo precedente. Tali anticipazioni verranno rimborsate senza interessi in misura corrispondente agli utili netti di ciascuna linea o rete: a tale uopo lo Stato terrà la gestione di ciascuna linea avete in conto separato da allegarsi al bilancio.
Tratto da http://www.internetculturale.it
