21 dicembre 1927 - Gazzetta di Parma - II Fascio di Salsomaggiore - Sciolto

21 dicembre 1927 - Gazzetta di Parma - II Fascio di Salsomaggiore - Sciolto - In seguito all'inchiesta eseguita dal Commissario straordinario Centiurione Cav. Amerigo Ghirardi il Direttorio Nazionale del Partito ha autorizzato lo scioglimento del Fascio di Salsomaggiore affidando al Cav. Ghirardi l'opera di ricostituzione. Il nucleo di Tabiano non è compreso nel provvedimento e rimarrà alle dirette dipendenze della Federazione Provinciale.

Nel dare notizia del provvedimento, l'On. Raineri, segretario federate, scrive: Il provvedimento preso nei confronti del Fascio di Salsomaggiore, da tempo atteso, rientra nella categoria delle operazioni chirurgiche necessarie per risolvere situazioni sofferenti altrimenti inguaribili. Incomprensione e miopia di dirigenti, aspri dissensi fra fascisti, che, pur in altri tempi si sono resi benemeriti della Causa, inquinamenti massonici e insofferenza di gregari non ancora educati alla disciplina fascista, avevano determinato da molti mesi un'atmosfera di contrasti, di tendenze e di personalismi, che pregiudicava gravemente l’avvenire dalla nostra importante stazione termale. Questa penosa situazione mai affrontata nel passato viene troncata definitivamente con l'atto odierno, doloroso, ma necessario. Bisogna convincersi che a Salsomaggiore, in ispecial modo gli interessi locali del Comune, Azienda termale, alberghi, commercianti; sono legati indissolubilmente all'avvenire della stazione termale che non può sopportare arresti al suo sviluppo. Dovere del Fascio era ed è quello di far comprendere alle masse questa elementare verità, armonizzare e coordinare gli interessi antagonistici, di rappresentare, tutelare, difendere non una categoria una parte ma quel blocco inscindibile che si chiama "Salsomaggiore”. Tutto ciò non è mai stato fatto nel passato. I fascisti che chiederanno, l’onore di rivestire la camicia nera per l’anno 1928 sanno fin da ora quale è la meta da raggiungere. Le franche ed oneste parole dell’on. Ranieri sono senza dubbio accolte con la stessa soddisfazione con cui la cittadinanza di Salsomaggiore accolse le dichiarazioni del Deputato Fidentino alla festa dei lavoratori delle RR. Terme, che il nostro giornale largamente riprodusse e commentò. Molto felicemente l'on. Ranieri definisce “Salsomaggiore” un blocco inscindibile di forze e di interessi che non debbono fra loco contrastare, ma tutte armonizzare e saldarsi nel bene comune che è il bene e il progresso di Salsomaggiore: la perla,della nostra provincia. Particolarmente felice e poi stata la scelta fatta dal Segretario Federale, del Commissario, nella persona del Cav. Ghirardi operosa intelligenza che conosce la vita di Salso perché la segue con fervore ed asseconda l’attività del Seg. Federale volta alla rinascita Salsese, con fermo cuore e con esemplare obiettività.

Fonte: archiviogazzettadiparma.medialibrary.it / Biblioteca Civica del Comune di Parma in collaborazione con Editrice Gazzetta di Parma